Anello della Val Zemola giorno 1 con i bambini nelle Dolomiti Friulane alla scoperta di una montagna solitaria e selvaggia | Dolomitiebambini - Dolomiti & Bambini

Dolomiti & Bambini
passione per la montagna
Vai ai contenuti
ANELLO DELLA VAL ZEMOLA
2 Giugno 2023
Anello della Val Zemola: due giorni di trekking con notte in bivacco, tra posti incantevoli, immersi nell’incontaminato Gruppo del Monte Duranno, che con la quota di mt 2652 è la cima più elevata delle Dolomiti Friulane; regno dello scrittore Mauro Corona, che qui trova ispirazione per scrivere le sue opere.
La Val Zemola ed il Monte Duranno sono infatti raccontati da Mauro Corona e, nei pressi del Rifugio Casera Mela punto di partenza di questo percorso, si possono vedere le sue sculture in legno.
Sarà un bellissimo giro alla scoperta di una montagna ancora incontaminata, solitaria e selvaggia.
Visto la lunghezza complessiva di km 18,9 e il dislivello totale di mt 1104, per i più allenati, potrebbe essere fatto anche in giornata, noi abbiamo preferito spezzarlo in due giorni per gustarci di più la zona, che non conoscevamo.
In macchina bisogna raggiungere il paese di Erto, per poi superarlo e poco dopo proseguire seguendo le indicazioni per la Val Zemola e la Casera Mela. Ci si troverà a percorrere una strada abbastanza comoda, all’inizio asfaltata per poi diventare sterrata, al termine della quale si arriverà al parcheggio e al Rifugio Casera Mela. La sosta è a pagamento, euro 3 tutto il giorno, munitevi di monetine.

Arriviamo che è metà mattina; prima di partire ci rechiamo al rifugio per prendere qualcosa e veniamo letteralmente catturati dal profumino di crepes; ne assaggiamo una alla nutella e una ai frutti di bosco. Sono veramente grandi e super condite, una bontà assoluta, provare per credere.
Il posto è veramente incantevole non si vorrebbe più venire via, ma è meglio mettersi in cammino.
Zaini in spalla, ci dirigiamo verso la forestale che parte vicino al parcheggio seguendo inizialmente il sentiero 374 verso il Rifugio Maniago. Proseguendo su larga e comoda forestale in leggerissima salita, senza fare troppa fatica si arriva ad un bivio, dal quale, bisogna abbandonare le indicazioni per il Rifugio Maniago per proseguire invece verso sinistra dirigendosi verso il Rifugio Cava Buscada e la Casera Bedin.
Appena si imbocca il sentiero sulla sinistra si trova Casera Ferrera, si supera e mentre il sentiero resta sempre una larga e comoda strada forestale, la salita invece comincia a farsi sentire; procedendo ad ampissimi tornanti, dopo circa km 4, si arriva ad un altro bivio, dove si trovano i cartelli con l'indicazione per la Casera Bedin di Sopra, che però si seguiranno successivamente.
Per adesso bisognerà continuare sulla strada, oltrepassando poco dopo anche una galleria, al termine della quale si potrà già intravedere in lontananza il rifugio.
Un ultimo sforzo e si arriva alla prima meta della giornata: il Rifugio Cava Buscada (mt 1758), il quale si trova in una posizione davvero panoramica alle pendici del Monte Buscada.
Dopo una doverosa pausa, riprendiamo il cammino.
Bisognerà tornare leggermente indietro fino ad incrociare nuovamente i cartelli con l’indicazione per la Casera Bedin e, da lì, tenendo la sinistra proseguire su sentiero nel bosco in continua e costante salita.
Quando manca poco all’arrivo, si attraversa anche un piccolo ruscello, da approfittarne se si ha bisogno di fare rifornimento d’acqua.
Un ultimo tratto in falsopiano porta alla Casera Bedin di Sopra (mt 1711), che è privata e chiusa, ma appena svoltato l’angolo in quanto gli si arriva da dietro, si trova li vicino, posto leggermente più in basso il locale ricovero. All’interno c’è una piccola stufa, un tavolo con panche e tre letti a castello senza materasso. Ci sistemiamo, gonfiando i nostri materassini, mettiamo i sacco a pelo, ci cambiamo e iniziamo a preparare per la cena, mentre fuori si stava scatenando l’inferno.
Eravamo entrati giusto in tempo per non prendere la pioggia; il cielo durante la giornata si era rannuvolato e nella successiva ora e mezza è venuto giù di tutto, tra pioggia e tantissima grandine. Finito il temporale fuori sembrava che avesse nevicato.
Dislivello: mt 675+ ;  mt 142-
Lunghezza del percorso: km 7,7; dei quali km 5,3 per arrivare al Rifugio Cava Buscada e km 2,4 per la Casera Bedin di Sopra;
Tempo di percorrenza: 2 ore e 45 minuti per arrivare al Rifugio Casera Buscada; 40 minti per la Casera Bedin di Sopra
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 021, Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave
Reperibilità acqua: fontana al Rifugio Casera Mela, fontana al Rifugio Cava Buscada, lungo il sentiero poco prima di arrivare alla Casera Bedin di Sopra
______________________ SEGUICI SUI SOCIAL ____________________________
LASCIA UN COMMENTO
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbbligatori sono contrassegnati *
Non sono presenti ancora recensioni.
0
0
0
0
0

Questo sito usa il controlla anti-spam Captcha.
ARTICOLI CORRELATI
Anello della Val Zemola
giorno 2 con i bambini nelle Dolomiti Friulane alla scoperta di una montagna solitaria e selvaggia
Dolomiti & Bambini
Copyright © 2019 - 2024 - All rights reserved
Torna ai contenuti