Cascate di Vallesinella e Rifugio Casinei, un meraviglioso trekking a Madonna di Campiglio | Dolomitiebambini - Dolomiti & Bambini

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CASCATE DI VALLESINELLA E RIFUGIO CASINEI
16 Luglio 2020
Le cascate di Vallesinella sono una perla della Val Rendena, un trekking che parte da Madonna di Campiglio e che non bisognerebbe assolutamente perdere se si è in vacanza li in zona.
Vallesinella, breve e preziosa valle che apre la porta alle Dolomiti di Brenta. Da qui partono una rete di sentieri che conducono in quota ai più noti rifugi: Casinei, Graffer, Tuckett, Brentei, Alimonta, ecc…
Ma per ammirare i salti d’acqua del Sarca di Vallesinella la fatica è proprio minima.
Intanto bisogna raggiungere il posteggio di Vallesinella ed a questo ci si può arrivare o con il bus navetta del Parco Naturale Adamello Brenta che parte dal centro di Madonna di Campiglio, oppure come abbiamo fatto noi, in macchina. Con la macchina da Madonna di Campiglio bisogna raggiungere la Località Palù e da qui parte la strada che porta al Rifugio Vallesinella. Prima però bisogna prenotare il parcheggio in quanto dal 4 luglio al 6 settembre 2020 si può accedere solo con prenotazione a pagamento obbligatoria. La tariffa per le auto è di euro 8 al giorno, euro 5 per le moto.
E come si fa a prenotare il parcheggio?
Ve lo diciamo subito: si fa tramite il sito Parco Naturale Adamello Brenta, cliccando su “Prenota il tuo parcheggio” e  poi cliccando “Prenota qui”. Il sito chiederà di registrarsi, la registrazione è gratuita. Appena si è fatto il login, si deve scegliere il parcheggio tra le varie opzioni, bisogna inserire i dati che vengono richiesti, come ad esempio la targa della macchina o il  giorno che serve il parcheggio, e poi bisogna effettuare il pagamento direttamente online. Dopo aver effettuato il pagamento bisognerà scaricare la ricevuta, e tutto è fatto per poter tranquillamente andare.
Altra piccola nota: la strada per Vallesinella è chiuda al normale traffico dalle 10 alle 16. Durante queste ore per una gestione migliore del flusso, è previsto il senso unico alternato coordinato dal personale del parco. Noi ad esempio abbiamo dovuto aspettare la partenza di una navetta e poi insieme a tutte le varie macchine che erano in fila, l’abbiamo seguita.
Percorsa la strada in macchina si raggiunge cosi il parcheggio che si trova in prossimità del Rifugio Vallesinella (mt 1540).
E da qui parte subito la nostra escursione. Prendiamo  il sentiero, su strada sterrata e larga che ad un certo punto comincia ad addentrarsi nel bosco, seguendo le indicazioni per le Cascate Alte. Dopo circa 15 minuti si vedono già i primi salti d’acqua, e per noi che è la prima volta, pensiamo siano quelle, avendo già il loro fascino. Invece no, perché appena si va un po’ più avanti e si gira l’angolo compare proprio un monumento della natura, che se non te lo aspetti, ti lascia veramente a bocca aperta.
Non so dire esattamente il tempo che siamo rimasti li, tra foto d’obbligo e ad ammirare quella meraviglia che avevamo di fronte.
Curiosità: le cascate di Vallesinella sono alimentate da un gruppo di sorgenti carsiche, poste tra 1550 e 1615 mt s.l.m., dalle quali nasce il Sacra di Vallesinella. L’acqua scaturisce da fenditure scavate nella roccia dopo aver attraversato l’esteso reticolo di fratture e cavità sotterranee carnificate che pervade la Dolomia Principale.
Le sorgenti carsiche hanno un regime tipicamente stagionale: al disgelo o in occasione di abbondanti precipitazioni tutte le sorgenti sono attive e gonfie d’acqua, in inverno o in periodi siccitosi possono addirittura scomparire.
Ritorniamo alla nostra escursione. Superate le cascate passando ponticelli di legno e percorrendo un sentiero in salita, sbuchiamo su un grande prato verde dove troviamo un bivio e i primi cartelli per il Rifugio Casinei.
Da adesso seguiamo il sentiero 317B, attraversiamo un ponticello di legno, e proseguiamo su sentiero nel bosco, sempre in costante salita. Durante il percorso ci troveremo a superare una scala di legno, che a vederla non sembra essere stata costruita da molto, e da li, il sentiero comincerà ad essere meno faticoso, a tratti quasi in falsopiano, fino a che non sbucherà davanti a noi, come d’incanto, il rifugio.
Il Rifugio Casinei (mt 1850), si trova su una radura in mezzo al bosco, che apre la vista verso il ghiacciaio dell’Adamello e verso le Dolomiti di Brenta.
Ormai è arrivata l’ora di pranzo, e facciamo una meritata pausa, stendendo una coperta e facendo un bel pic-nic, poi andremo in rifugio per mangiare una davvero buonissima fetta di torta e per bere qualcosa.
Per il rientro, non percorriamo la stessa strada di andata, ma chiudiamo il giro facendo un bel giro ad anello. Proprio di fronte al rifugio parte il sentiero 317 che porta al Rifugio Vallesinella. Quindi da adesso procedendo sempre in continua discesa, e sempre in mezzo al bosco, arriveremo di nuovo prima al Rifugio Vallesinella e poi di alla macchina.
Dislivello: mt 335
Tempo di percorrenza: 20 minuti circa per arrivare alle cascate, 40 minuti per arrivare al Rifugio Casinei dal bivio, circa un’ora per il rientro
Lunghezza del percorso: km 6,9 tutto il giro
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 53, Dolomiti di Brenta
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