CICLOPEDONALE LIMONE SUL GARDA
Per iniziare la stagione primaverile siamo venuti sul Lago di Garda non per fare dei trekking, ma per percorrere le varie ciclabili che si possono fare anche con i bambini.
Abbiamo iniziato da quella che forse già tutti conoscono e che bisogna vedere almeno una volta: la ciclopedonale di Limone sul Garda.
Inaugurata nel 2018, questi pochi chilometri di pista sospesa tra roccia e acqua sono considerati uno dei più belli d’Europa; come non farsi catturare allora dallo splendore dei posti e dei panorami che si possono ammirare pedalando a picco sul Lago di Garda.
Se la cosa ha stuzzicato almeno un po’ la tua attenzione ed il tuo interesse allora continuate a leggere l’articolo per sapere come organizzare al meglio questa fantastica esperienza.
LA CICLOPEDONALE
Lunga km 2,5, si può percorrere sia in bicicletta che a piedi facendo una passeggiata rilassante; e proprio perché è anche pedonale bisogna rispettare il limite di velocità di 10 Km/orari. Una passerella sospesa, fissata alla montagna all’altezza di mt 50, che collega Limone con il confine di Riva del Garda e della Provincia autonoma di Trento. Per adesso c’è solo questo breve tratto che fa parte però di un progetto molto più ampio, in quanto si prevede una pista ciclabile con altre passerelle sospese e tratti anche su zone interne che andranno a coprire l’intero giro del Lago di Garda.DOVE INIZIA - DOVE FINISCE E DOVE PARCHEGGIARE
A dire la verità è difficile stabilire un punto di
partenza e uno di fine perché a seconda da dove si arriva si potrebbero ribaltare;
però posso consigliarvi come percorrerla per essere sempre in sicurezza.
C’è chi arriva
direttamente in biciletta da Riva del Garda percorrendo la Gardesana
Occidentale in mezzo al traffico delle macchine e attraversando le varie
gallerie anche in biciletta per poi, nel punto in cui sulla sinistra si trova
un monumento dei caduti di guerra, attraversare la strada, scavalcare
un cancelletto alzando anche la biciletta, e proseguire sulla ciclopedonale
sospesa.
In quel punto, all’altezza del monumento, purtroppo di
parcheggi non ce ne sono.
Questo, soprattutto per i meno esperti o per le
famiglie con bambini, lo trovo abbastanza pericoloso, quindi ve lo sconsiglio.
Più consigliabile invece è partire direttamente dal
centro di Limone, parcheggiando in uno dei vari parcheggi disponibili oppure,
ma bisogna essere super fortunatissimi, direttamente dalla Gardesana nel punto
in cui all’altezza della enorme scritta “I Love Limone More Than Ever” si
trovano anche dei parcheggi. Noi la macchina l’avevamo lasciata lì, avevamo le
nostre bicilette ed eravamo riusciti a trovare posto in quanto eravamo arrivati
molto presto. Quei parcheggi, ce ne saranno una decina al massimo, sono a disco
orario e quando siamo ritornati non solo c’era una confusione tale che non si
riusciva nemmeno a passare, ma c’erano un sacco di macchine in attesa che si
liberasse un posto.
IL PERCORSO
Come dicevo noi partiamo dal parcheggio lungo la
Gardesana Occidentale; scaricate le biciclette, imbocchiamo subito la ciclabile
sospesa fino ad arrivare al monumento dei caduti di guerra.
Sempre nella solitudine delle prime ore del mattino, torniamo
indietro, ripercorrendo la passerella fino ad arrivare al cartello “Benvenuti a
Limone sul Garda” che si trova in corrispondenza del parcheggio.
Da qui, svoltiamo decisamente verso sinistra, iniziando
a scendere per stretti vicoli verso il centro di Limone. Questo percorso ad un
certo punto prevede anche dei tratti in salita, quindi consiglio a chi non è
abituato di pensare al noleggio di una e-bike, altrimenti se con una biciletta
normale, proprio non si riesce ad andare avanti, basterà portarla su a mano,
oltretutto questo con tanto di cartello è previsto durante il passaggio nei
punti più stretti.
Sbuchiamo così nel centro di Limone, la prima cosa che
facciamo è fermarsi al primo bar che incontriamo per fare una meritata merenda
di metà mattina, per poi continuare, bici a mano, visto la quantità di gente
presente sul posto, il nostro giro per il centro di Limone.
Finita la visita di Limone, ripercorriamo la stessa
strada fino ad arrivare al parcheggio dove avevamo lasciato la macchina.
TRAGHETTI
Per arrivare a Limone è possibile prendere anche il
traghetto, soluzione di sicuro più agevole, soprattutto per chi si trova nella
sponda opposta, per poi proseguire a piedi o in biciletta, visto che sui
traghetti in genere ne è consentito il trasporto.
Attenzione però, perché non tutti o a qualsiasi orario
effettuano questo servizio. Bisognerà quindi informarsi prima sugli orari di
quando parte il traghetto sul quale poter caricare le bici.
Altra cosa da sapere è che quando si fa il biglietto,
sarà di sola andata, poi una volta arrivati a Limone bisognerà fare quello per
il ritorno, questo perché, si basano sul fatto che non tutti rientreranno da lì,
ma magari dopo aver percorso la ciclabile sospesa continueranno fino ad
arrivare a Riva del Grada e si imbarcheranno da li. A questo punto variano
orari e soprattutto i prezzi per tratta; per questo motivo viene fatto a tutti
il solo biglietto di andata.
NOLEGGIO BICI
Se non avete con voi le vostre biciclette e avete
bisogno di noleggiarle non c’è nessun problema perché ci sono tantissimi negozi
che effettuano questo servizio.
Mediamente il costo del noleggio è di euro 20 per la
mezza giornata e di euro 30 per la giornata intera, poi ovviamente i prezzi
variano anche a seconda del tipo di bici che si vuole noleggiare.
QUANDO E’ MEGLIO PERCORRERLA
La ciclopedonale ormai è diventata una grande
attrazione turistica; chi per percorrerla in bici, chi a piedi, dai più
appassionati dello sport, ai molteplici turisti, è sempre super affollata.
Quindi direi di evitare i weekend, i festivi con i
vari ponti, e i periodi di alta stagione, però ben sapendo che non sempre, è
possibile fare certi tipi di programmi l’unico consiglio che vi posso dare è di
arrivare molto presto.
Noi l’abbiamo fatto e ce la siamo goduta appieno nelle
primissime ore del mattino, poi sotto mezzogiorno, per rivederla un ultima
volta prima di ricaricare le biciclette in macchina, andavamo avanti a fatica.
Lungo tutto il
percorso non ci sono punti di ristoro e soprattutto è tutta al sole,
per questo se ci sono bambini vi consiglio di organizzarvi bene e di
considerare tutto il percorso che ci sarà da fare.
La ciclabile del Garda è accessibile sempre,
anche di notte, infatti è illuminata da luci led.
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