MALGA LYFI E DOSSO DI PEDER
29 Giugno 2024
Nel secondo giorno
durante il nostro fine settimana nella splendida Val Martello all’interno del
Parco Nazionale dello Stelvio ci siamo recati alla Malga Lyfi, senza però prendere
il sentiero che sale direttamente ma allungando l’escursione passando per il
Dosso di Peder.
In macchina da Merano si
prosegue lungo la strada statale della Val Venosta fino ad arrivare nei pressi
di Laces da dove si devono seguire le indicazioni per la Val Martello.
Salendo una strada un
po’ tortuosa si arriva fino alla fine della valle dove si trova l’ultimo
parcheggio a pagamento disponibile (euro 6 tutto il giorno per le auto) con
nelle vicinanze anche dei bagni pubblici.
Una volta lasciata la
macchina, si torna indietro a piedi, per un breve tratto, fino a trovare un
bivio sulla sinistra, dove una breve salita porta fino a Malga Enzian. Chiare
indicazioni comunque indicano dove andare. Procedendo in facile salita sempre
su comoda e larga forestale si arriva, dopo circa mt 900, ad un bivio dal quale
andando dritti si proseguirebbe direttamente per la Malga Lyfi, noi invece
teniamo la sinistra seguendo il sentiero 39.
Si abbandona così la
forestale per continuare su sentierino nel bosco; la salita adesso si fa molto
più decisa fino a sbucare dal bosco e trovare un altro bivio, dal quale
bisogna continuare dritto continuando a salire.
Una vista stupenda intanto si apre sui ghiacciai
circostanti, la quale fa sentire un po’ meno la fatica nel percorrere quella
irta salita.
Arrivati appena sotto la cima del Dosso di Peder
si può decidere se proseguire facendo l’ultimo strappo oppure andare a destra
prendendo già il sentiero che porta alla malga.
Una volta lì, non bisogna farsi sfuggire
l’occasione, così, seguendo un’evidente traccia, si procede verso nord puntando
direttamente al culmine dell’escursione.
Con una ripida ma veloce salita si raggiunge la sommità del Dosso di
Peder (mt 2585), su cui sono stati eretti alcuni ometti di pietre e da dove si
apre una vista veramente pazzesca sulle
cime circostanti oltre che sul Lago di Gioveretto più in basso.
Ripercorso il tratto fino al bivio precedente,
successivamente si tiene la destra per continuare adesso verso la Malga Lyfi.
Da qui si procede in decisa discesa attorniati
in lontananza da un sacco di acqua che scende dai verdi pendii fino ad arrivare
al bivio in cui, seguendo sempre le chiare indicazioni, si fa una stretta svolta a destra. La quiete, la solitudine,
il fruscio del Rio Peder che adesso ci accompagna e il meraviglioso paesaggio
intorno, invitano a sognare.
Dopo poco ecco comparire più in basso la Malga
Lyfi (mt 2165), sita in un posto davvero
suggestivo con un piccolo parco giochi davanti per far divertire i bambini.
Qui una sosta è d’obbligo per assaggiare un buon
piatto tipico altoatesino.
Per il ritorno si prende il sentiero 8,
percorrendo per intero tutta la comoda e larga strada forestale che dal
parcheggio porterebbe direttamente alla malga.
Dislivello: mt 609
Tempo di percorrenza: 1 ora e 30 minuti
per il Dosso di Peder, 40 minuti per la Malga Lyfi; 50 minuti per tornare al
parcheggio;
Lunghezza del percorso: Km 8,2 tutto il giro
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 45, Laces, Val
Martello, Silandro
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