MALGA NEMES E MALGA COLTRONDO
Siamo
a Sesto, un località molto affascinante dell’Alto Adige, incastonata tra le
splendide montagne delle Dolomiti di Sesto. Una posto che offre moltissime
attività ed escursioni, da quelle più impegnative a quelle più semplici. Questa
volta abbiamo optato per un facile itinerario, adatto anche alle famiglie.
Un giro ad anello, che dal Passo Monte
Croce ci porterà a passare alcune malghe con i loro ampi ed incantevoli
pascoli, ammirando panorami da cartolina. Siete pronti a venire con noi?
L’escursione
come dicevo, inizia in cima al Passo Monte Croce, un valico che mette in comunicazione
il Comelico con l’Alta Pusteria. Arrivati
in cima, non c’è da preoccuparsi per dove lasciare la macchina, perché ci sono
molti posti dove poter parcheggiare l’auto e sono tutti gratuiti.
Ci
lasciamo alle spalle l’Hotel che si trova in cima al passo e, davanti a noi,
troviamo subito una serie di cartelli con le varie indicazioni. Noi seguiamo il
sentiero 131 con indicazione Malga Nemes.
Percorriamo
una facile strada sterrata in leggera salita, fino a trovare, poco dopo, una
chiesetta. Li nelle vicinanze troviamo anche altri cartelli, che ovviamente seguiamo
procedendo così verso destra.
Continuiamo
su strada sterrata e larga, fino a quando incrociamo una deviazione che porta
in un sentiero nel bosco. Noi prendiamo questo sentiero, comunque ben
segnalato, che ci consentirà di effettuare una piccola scorciatoia, e ci
porterà a sbucare più in alto, incrociando, poi, di nuovo la strada principale.
Unico
inconveniente di questo tratto è che si può trovare abbastanza fango o tratti
molto umidi.
Nel
momento in cui riprendiamo la strada sterrata, ci troviamo anche al bivio con
il sentiero 149 che porta alla Malga Coltrondo. Noi procediamo seguendo sempre
il sentiero 131, che sarà per un breve tratto in piano, per poi seguire, per un
altro breve tratto in discesa.
Dopo
la discesa, il sentiero comincia a salire, fino ad arrivare ai prati di
Sausbeerwald.
Troveremo
una staccionata, che delimita l’area di pascolo, e una volta superata,
attraverseremo la torbiera tra tratti di sterrato e passerelle di legno,
ammirando tutto intorno un paesaggio che è veramente rilassante.
Finito
questo tratto, continuiamo, tenendo la destra, sempre su strada sterrata, in
leggera salita, che ci porterà prima su una radura, con tantissimo verde tutto
intorno, alla quale farà da contorno lo scorrere veloce del torrente, e dalla
quale si potrà notare posizionata più in alto la nostra meta.
Quindi
un ultimo sforzo, visto che l’ultimo pezzettino di salita non è per niente male
e siamo arriviamo alla Malga Nemes (mt 1877).
Dalla
malga il panorama è veramente grandioso, lo sguardo può spaziare dalla Cima
Undici, alla Croda Rossa alla Cima dei Tre Scarperi.
Il
tempo di bere qualcosa e visto che manca ancora un po’ per pranzo decidiamo,
questa volta di non fermarci a mangiare alla Malga Nemes ma di procedere fino
alla Malga Coltrondo.
Prendiamo
il sentiero 156 con indicazioni per Malga Coltrondo. Attraversiamo i prati
verdi vicino alla malga, procedendo prima in piano e poi in leggera discesa. Il
sentiero ad un certo punto porta verso sinistra, fino ad arrivare ad un
ponticello di legno, con un cancelletto, che delimita l’area di pascolo. Lo
attraversiamo, e continuiamo su sentiero nel bosco, in salita, fino a quando la
vegetazione si apre e troviamo delle indicazioni; seguendole procediamo verso
destra, su sterrato, camminando in falsopiano e ad un certo punto,
inaspettatamente, apparirà d’incanto la malga. Quindi, avanti tutta, questa
volta in leggera discesa ed arriviamo alla Malga Coltrondo (mt 1879).
Dopo
aver fatto una buona pausa pranzo, riprendiamo il cammino…. Adesso dobbiamo
rientrare. Non ripercorriamo la stessa strada di andata, ma concluderemo
l’escursione facendo, come accennato all’inizio, un bel giro ad anello.
Prendiamo
quindi il sentiero 149 con indicazione Passo Monte Croce, che parte proprio di
fronte alla malga. Camminiamo su strada asfaltata, fino a trovare un bivio che
ci porterà su sentiero nel bosco.
Procediamo
fino alla località Palù d’La Muga (mt 1837). Qui troviamo un bivio, dove è
meglio seguire più che i segnavia, il cartello bianco con scritta “Percorso
Consigliato Passo Montecroce” che porta a svoltare a sinistra. Questo perché
dall’altra parte il sentiero è abbastanza dissestato, con tratti con alberi
caduti e dove a volte non si capisce bene dove si deve procedere.
Svoltiamo
quindi a sinistra e procediamo sempre su strada sterrata, in leggera discesa,
fino a trovare un altro bivio, dove noi seguiremo sempre le indicazioni
riportate dal foglio bianco.
Procediamo
ancora sempre in discesa, fino a passare il Lago dei Rospi (mt 1733) e fino a
dover attraversare un torrente dov’è presente un ponticello, che a prima vista
non sembra molto stabile e dove troviamo anche un cartello riportante la
scritta “Prestare Attenzione! Passate a vostro rischio”.
Non
vi nascondo che eravamo un po’ titubanti, ma se si tiene proprio il centro del
ponticello si può stare tranquilli.
Passata
anche questa avventura, non siamo ancora arrivati…. dobbiamo procedere oltre,
su sentiero che ad un certo punto, comincerà nuovamente a salire, (sarà
l’ultima volta), e al termine procediamo sempre in discesa, e sempre su comoda
strada sterrata e larga, la quale ad un certo punto andrà ad incrociarsi con il
sentiero di andata, che noi non abbiamo fatto perché avevamo preso la
scorciatoia nel bosco e che ci porterà di nuovo al Passo Montecroce dove
abbiamo lasciato la nostra macchina.
Questa
escursione, può essere fatta o con zaino porta bimbo oppure per chi vuole anche
con passeggino, l’importante è seguire sempre la strada sterrata principale,
senza fare scorciatoie, e fermandosi alla Malga Nemes, perché il sentiero che
porta alla Malga Coltrondo non consente l’uso del passeggino.
Una
bella escursione, che ognuno può organizzare come vuole ed in base alla propria
voglia di camminare, quindi anche solo fino alla Malga Nemes oppure facendo,
come noi, un giro un po’ più lungo, attraversando due delle famose Malghe di
Sesto.
Dislivello:
mt 445
Tempo
di percorrenza: 1 ora e 10 minuti per arrivare alla Malga Nemes, 40 minuti per
la Malga Coltrondo, e circa 1 ora e 50 per ritornare al Passo Monte Croce
Lunghezza
del percorso: km 11 circa tutto il giro
Cartografia:
Tabacco 1:25.000, Foglio 10, Dolomiti di Sesto
Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *
Non sono presenti ancora recensioni.
Questo sito usa il controllo anti-spam Captcha.