MALGA STIA
19 Maggio 2024
Un’escursione da fare se ci si trova nell’Agordino è sicuramente quella
a Malga Stia, una passeggiata facile, adatta a tutti, che, per gli appassionati
delle due ruote, è percorribile anche in mountain bike. Per via di alcune
pendenze e della disconnessione del terreno vi sconsiglio di farla con il
passeggino ma, invece si, a portare i bambini con uno zaino porta bimbo.
In macchina una volta raggiunto il paese di Canale d’Agordo, si devono
successivamente seguire le indicazioni per Val Gares.
La Valle di Gares è una valle dolomitica che prende il nome da Gares (mt
1381), l’omonima frazione del Comune di Canale d’Agordo, posta in fondo alla
valle stessa, che si estende da Canale d’Agordo al Pian de Giare per circa km
8, verso il Gruppo delle Pale di San Martino per poi proseguire per altri km 5
attraverso l’Orrido delle Comelle fino al Rifugio Giovanni Pedrotti.
In fondo alla valle, come dicevo, si trova
l’omonimo paese e proprio appena arrivati si può lasciare la macchina nel primo
ampio parcheggio sulla sinistra, proprio in corrispondenza del cartello che
indica la località.
Tra le viuzze del paese ce ne sono altri ma con veramente pochi posti
disponibili, per andare sul sicuro vi consiglio di fermarvi a questo.
Vicino al parcheggio si possono già trovare le
prime indicazioni; una volta attraversata la strada ci si può incamminare su sentierino
in salita che porta nel piccolo abitato, evitando così la strada carrabile.
Superata la piccola chiesa della Beata Vergine
delle Grazie e di San Gottardo e oltrepassato completamente l’abitato, il
sentiero adesso diventa una comoda strada sterrata che porta ad attraversare un
torrente, in mezzo al quale si può trovare un bancale di legno per agevolare il
passaggio. Dopo circa mt 700 si arriva ad un bivio dal quale, tenendo la
sinistra si proseguirebbe sul sentiero 754, più veloce ma con una salita ben
più ripida nel bosco, noi invece proseguiamo verso destra restando sulla strada
sterrata.
Continuando sempre su questa stradina silvo-pastorale e procedendo ad
ampi tornanti, con tratti veramente erti, sempre in mezzo al bosco, si arriva
al bellissimo ripiano erboso di Malga Stia (mt 1785).
Sita ai piedi del Cimon della Stia, stupisce per
il panorama veramente fantastico che si può ammirare; circondata dalle vette
del Monte Agner, della Civetta, che si può ammirare ancora meglio salendo un
po’ tra i prati dietro la malga, e dall’Altopiano delle Pale di San Martino.
Dislivello: mt 430
Tempo di percorrenza: 1 ora e 20 minuti per arrivare alla
malga;
Lunghezza del percorso: km 6,6 tra andata e ritorno
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 15, Marmolada –
Pelmo, Civetta – Moiazza; oppure Tabacco 1:25.000, Foglio 22, Pale di San
Martino
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