MALGA TUGLIA

22 Agosto 2024
Questo trekking in
Friuli Venezia Giulia è stato per noi una bellissima scoperta. Il fatto che non
sia particolarmente difficoltoso, che non ci voglia molto per percorrerlo e che
alla fine si possano anche portare a casa formaggi di produzione propria fanno
di Malga Tuglia una meta perfetta e forse anche una tra le più gettonate per
chi si trova nei dintorni di Sappada.
Malga Tuglia
rappresenta una fusione perfetta tra natura, tradizione e gastronomia. Che si
tratti di un’escursione tra le montagne o di un pranzo a base di prodotti
tipici, questo luogo offre esperienze indimenticabili a chiunque decida di
visitarlo.
In macchina una volta arrivati, come dicevo
prima, nella rinomata località turistica di Sappada, si prosegue per Cima
Sappada (mt 1250) per poi lasciarla nel parcheggio a disposizione dell’impianto
di risalita Monte Siera.
Lasciata la seggiovia sulla destra, seguendo
comunque le chiare indicazioni, si imbocca dalla parte opposta, una strada
sterrata, sentiero 320, che porta a Malga Tuglia.
Inizialmente scorre parallela alla Strada
Regionale 355 per poi inoltrarsi in leggera salita nel Bosco Longrone.
Senza fare molta fatica, seguendo sempre l’ampia
e comoda forestale, si procede sia con tratti in salita ma anche con tratti in
piano.
Dopo circa km 1,7 si arriva ad un bivio dove
l’indicazione per la malga è riportata in entrambe le direzioni. Tenendo la
sinistra si continuerebbe su sentierino nel bosco, mentre tenendo la destra si
resterebbe sulla forestale, ed è quello che abbiamo fatto noi.
Continuando la piacevole passeggiata, dopo aver
tralasciato le indicazioni sulla destra per Ferrata – Malga Geu Alta e dopo
aver superato due piccoli corsi d’acqua si trovano di nuovo indicazioni per la
malga che porterebbero verso sinistra e ad abbandonare la forestale. Questa
volta le seguiamo continuando su sentierino nel bosco. La salita adesso si fa
sicuramente più decisa e il fondo a volte è un po’ scivoloso.
Si procede così fino a sbucare nuovamente sulla
forestale. Tenendo la destra e continuando con il Monte Tuglia alla propria
sinistra, si percorrono ancora tratti in salita che si alternano a tratti in
piano.
Giunti al limitare del bosco sulla destra si
trova un tettoia con sotto un tavolo con panche per fare un piacevole picnic
mentre davanti, poco più in alto, si può già scorgere il tetto della malga.
Un ultimo tratto in salita ci porta a Malga
Tuglia (mt 1597) sita ai piedi del Monte Tuglia, su di un piccolo colle erboso
e pianeggiante, dove tranquille pascolano le mucche e dal quale si può ammirare
un bellissimo panorama che spazia dalla conca di Sappada al Gruppo del Monte
Peralba, dalle Terze al Monte Popera in Comelico.
Quando siamo stati noi, nonostante la quantità
di gente che c’era siamo riusciti a trovare un posticino per sedersi e per
gustare un buon Frico (piatto tipico friulano) con la polenta fatta sul paiolo
e cucinata all’esterno sulla legna ardente. Molto bello e caratteristico.
Per il ritorno si ripercorre lo stesso sentiero
di andata.
Dislivello: mt 485
Lunghezza del percorso:
km 5,2 solo andata
Tempo di percorrenza: 1
ora e 30 minuti per Malga Tuglia
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 01, Sappada, S. Stefano,
Forni Avoltri
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