MONTE RITE: ESCURSIONE AL RIFUGIO DOLOMITES
20 Febbraio 2023
Il Monte Rite è una montagna delle
Dolomiti che si eleva fra Venas e Vodo di Cadore, ed è forse una delle
escursioni più frequentate, sia d’estate che d’inverno, nella zona del Cadore
offrendo un panorama a 360 gradi sui principali gruppi dolomitici bellunesi.
In macchina si sale
al Passo Cibiana (mt
1536), un valico alpino che mette in comunicazione Forno di Zoldo con Cibiana
di Cadore, per poi seguire subito le indicazioni per il parcheggio. Essendo
andati in un giorno infrasettimanale e fuori stagione, siamo riusciti a
lasciarla nei pochi parcheggi disponibili vicino al
Rifugio Remauro sito in cima al passo.
Presi gli zaini, a
piedi, ci si incammina sulla stradina militare, che procede in leggera salita,
usata in estate dalle jeep che fanno il servizio navetta, passando delle baite
caratteristiche fino ad arrivare all’altezza del primo tornante dove si trova
una deviazione per il Troi d’Orlando, un sentiero nel bosco, consigliato in
estate sia per evitare il via vai delle jeep, sia
perché più breve. In inverno invece non è possibile percorrerlo, quindi si deve
continuare sulla strada forestale che continua a lunghissimi ed infiniti tornanti
sempre in costante salita, senza mai essere troppo impegnativa. Man mano che si
prende quota e una volta superato il limitare del bosco si apre un panorama
veramente incredibile.
Quasi alla fine del sentiero si trova una galleria da
oltrepassare, non è così buia da dover usare delle torce ma in compenso, almeno
quando siamo stati noi, c’era il fondo molto ghiacciato quindi si deve prestare
attenzione.
Usciti dalla galleria ci si trova sulla sinistra l’ex caserma
militare, che si oltrepassa proseguendo verso la Forcella Deona (mt 2053), dalla
quale, una volta arrivati, si può ammirare un panorama incredibile verso
Antelao e Pelmo.
Da qui non mancherà molto; continuando quindi a salire si arriva
al Rifugio Dolomites (mt 2160), che troviamo chiuso, infatti in inverno il
rifugio dovrebbe essere aperto nei giorni festivi e durante i fine settimana di
bel tempo; per fortuna avevamo con noi dei panini.
Il tempo di qualche foto di rito sulla
meravigliosa terrazza panoramica posta davanti al rifugio e poi proseguiamo la
nostra escursione verso la Cima del Monte Rite.
Visto che ormai si è arrivati fino a lì, e non
volendoci molto per arrivare non si può fare a meno di andarci.
Lasciandosi il rifugio sulla sinistra si
continua su un sentierino dove la traccia è ben visibile e sempre in salita, ed
in pochissimo tempo, si arriva alla cima mt 2183.
Nemmeno da dire del grandioso panorama a 360
gradi che si apre da lassù, davanti a
noi si apre la Valle del Boite racchiusa tra Pelmo ed Antelao.
Il tempo di una sosta
per mangiare e per recuperare un po’ di energie e poi cominciamo a rientrare, e
lo faremo ripercorrendo lo stesso sentiero di andata.
Dislivello: mt 647
Lunghezza del percorso:
km 7 solo andata
Tempo di percorrenza: 2
ore e 30 minuti per arrivare al rifugio, 5 minuti per la cima;
Cartografia: Tabacco
1:25.000, Foglio 25, Dolomiti di Zoldo Cadorine e Agordine
Escursione Invernale: informarsi
circa l’evoluzione del manto nevoso nell’ultimo periodo in modo da prepararsi
con la giusta attrezzatura; consultare i Bollettini Valanghe emessi dagli
organi preposti.
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