RIFUGIO CITTA' DI FIUME
16 Agosto 2019
La passeggiata al Rifugio Città di Fiume è una di quelle che si può consigliare veramente a tutti, dalle famiglie con passeggino, a chi non è abituato molto a camminare, ma nella sua semplicità resta comunque fantastica.
Siamo stati più volte in questo posto, sia d’inverno che d’estate percorrendo sia il sentiero che parte direttamente dal Passo Staulanza, sia quello che parte qualche tornante più in basso.
Andrò a descriverveli tutti e due così potete scegliere da dove partire. In presenza di bambini piccoli, vi dico già che, partendo direttamente dal Passo Staulanza utilizzare esclusivamente lo zaino portabimbo, mentre facendo l’altro potrete tranquillamente andare anche con un passeggino da trekking.
1- DAL PASSO STAULANZA
In macchina si arriva in cima al Passo Staulanza (mt 1766) dove si trova anche l'omonimo rifugio e la si lascia in uno dei vari posti disponibili.
Il sentiero da seguire è il 472, per il quale o si va subito verso sinistra per poi salire in mezzo al bosco, oppure si sale dritti per il primo tratto e poi si tiene la sinistra al bivio che si trova successivamente (questo è quello che abbiamo fatto noi).
Fatta la prima salitina poi il sentiero è praticamente su falsopiano, si attraversa un ghiaione ai piedi del Pelmo, che porta all’ultimo tratto dove si rientra nel bosco e si supera l’ultima salita, fino ad arrivare ai prati verdi dove sorge il 𝗥𝗶𝗳𝘂𝗴𝗶𝗼 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗱𝗶 𝗙𝗶𝘂𝗺𝗲 (mt 1917), il quale si trova sotto il comune di Borca di Cadore, in Val Fiorentina.
Il rifugio si trova in un pianoro dove pascolano liberamente le mucche e dove i bambini possono scorrazzare liberi nei prati circostanti.
𝗗𝗶𝘀𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼: mt 246 tra i vari saliscendi
𝗧𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮: 1 ora e 30 minuti solo andata
𝗟𝘂𝗻𝗴𝗵𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼: km 6,5 totali
2- DA UNO DEI TORNANTI DEL PASSO STAULANZA
Una volta arrivati in Cima al Passo Staulanza dalla parte della Val di Zoldo, si inizia a scendere dalla parte di Selva di Cadore. All’altezza del terzo tornante si troverà sulla destra un ampio parcheggio a disposizione dove lasciare la macchina, oltretutto punto di partenza di questa escursione.
Imboccata la larga e comoda strada forestale, che parte proprio vicino al parcheggio, si procede in dolce salita in mezzo al bosco.
Dopo poco più di un chilometro si arriva ad un bivio nei pressi della Malga Fiorentina (mt 1799), dal quale si tralascia il sentiero che scende verso il Rifugio Aquileia per continuare sul sentiero 467, verso il Rifugio Città di Fiume (mt 1917).
Continuando sempre su forestale con una imponente vista sul Pelmo, in breve si raggiunge il rifugio, sito in un verdissimo pianoro, zona di ampi pascoli.
Per chi ha bambini piccoli, questi si divertiranno a vedere tutte quelle mucche sdraiate al sole in totale relax.
Se arrivate presto e avete voglia di continuare ancora un pochino vi consiglio di proseguire la passeggiata, come abbiamo fatto noi, verso Forcella de La Puina,
Il sentiero continua ad essere sempre una larga strada sterrata, lungo il quale si procede all’inizio su una salita più accentuata per poi diventare quasi un falsopiano.
Una volta arrivati in forcella si può solo che rimanere a bocca aperta dal maestoso panorama che si presenta difronte. Da una parte incombe l’Antelao mentre dall’altra la Croda Marcora, un’imponente cima facente parte del Gruppo del Sorapis.
Tutto intorno tantissimo verde dove volendo si può stendere una coperta e fare un bel picnic oppure in alternativa, potete tornare indietro ed andare ad assaggiare i buoni piatti del rifugio.
Dislivello: mt 346 fino a Forcella de la Puina (mt 222 solo fino al
rifugio)
Tempo di percorrenza: 45 minuti per il Rifugio Città di Fiume, 35
minuti per Forcella de La Puina
Lunghezza del percorso: km 7,2 tra andata e ritorno (km 2 solo per
arrivare al rifugio)
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 25, Dolomiti di Zoldo e Agordine
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