RIFUGIO DAL PIAZ
18 Settembre 2025
Con il sole ancora alto
e l’aria che profumava di fine estate, ho chiuso questa stagione delle
escursioni con una delle più suggestive: la salita al Rifugio Dal Piaz,
partendo dal Passo Croce d’Aune.
Situato nel cuore delle Vette Feltrine,
all’interno del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, questo itinerario
regala emozioni autentiche, tra boschi incantati, sculture in legno e viste mozzafiato
sulla vallata di Feltre.
Punto di partenza il Passo Croce d’Aune (mt
1011). In macchina una volta arrivati a Feltre si seguono le indicazioni per
Pedavena. Superata la famosa Birreria si prosegue in direzione del passo, dove si
può lasciare l’auto nell’ampio parcheggio gratuito.
In prossimità del parcheggio inizia anche il
sentiero 801. Tenendosi sulla destra l’albergo Croce d’Aune si inizia a salire
su strada asfaltata. Si passa una chiesetta e dopo circa mt 500 ci si trova ad
un bivio, dal quale bisogna tenere la sinistra, abbandonando la strada, e
continuando su sentierino che si inoltra fin da subito nel bosco.
Si prosegue
costantemente in salita, che nel mentre si è fatta molto erta, potendo scoprire
lungo il sentiero le numerose e bellissime sculture in legno, disseminate nel
bosco: animali, personaggi fantastici e simboli della montagna che trasformano
l’escursione in un’avventura fiabesca.
Dopo circa mt 600 di dislivello si esce finalmente dal bosco e si apre
davanti un bellissimo panorama delle Vette Feltrine.
Alzando lo sguardo si
riesce già ad intravedere anche il rifugio, ben più in alto, quindi di strada
ce n’è ancora da fare.
Si va ad incrociare anche una carrareccia, che bisogna
seguire tenendo la sinistra. Proseguendo adesso su questa si continua a salire
a grandi tornanti. Lungo questo tratto di sentiero si può scegliere tra due
opzioni: un sentiero più diretto e ripido che permette di fare dei tagli
prendendo delle scorciatoie, oppure una strada militare più lunga ma con
pendenze più dolci. Entrambi i tracciati si incrociano più volte, permettendo
di adattare il percorso in base alle proprie energie o a quelle dei piccoli
escursionisti.
Io proseguo restando
fedelmente sulla strada incantata dalla bellezza del percorso e ammaliata dal
paesaggio circostante.
Nel tratto in cui i tornanti si stringono si
potrà vedere dall’alto il percorso appena fatto…. e sarà bellissimo!!!
Ad un certo punto si trova un’ultima scorciatoia
che si stacca sulla destra. La si prende iniziando così a risalire un verde
pendio in cima al quale si trova il Rifugio Dal Piaz (mt 1993).
Visto che il rifugio era ancora aperto e
complice la bellissima giornata ne ho approfittato per sedermi sui tavoli
esterni e gustarmi un buon pranzo, facendo una bella pausa per ricaricare le
energie.
Il ritorno l’ho fatto seguendo per la maggior
parte lo stesso sentiero di andata. Solo due volte ho preso le scorciatoie per
tagliare un po’ di strada. In questo caso si cammina su stretto sentierino e in
discesa molto ripida, per poi comunque ritornare ad incrociare la strada.
Visto l’importante
dislivello lo consiglio a chi è allenato e a famiglie con bambini/ragazzi che
siano abituati a camminare.
Dislivello: mt 955
Lunghezza totale del giro: km 13
Tempi di percorrenza: 2
ore e 30 minuti fino al Rifugio Dal Piaz
Cartografia: Tabacco
1:25.000, Foglio 23, Alpi Feltrine, Le Vette - Cimonega
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