RIFUGIO FANES, RIFUGIO LAVARELLA E LAGO DI LIMO
Quando
si dice Parco Naturale Fanes Sennes e Braies, significa entrare in
prati verdi infiniti, anfiteatri magnifici e pascoli aperti.
Anche
questa volta non si resterà smentiti andando a scoprire i Rifugi
Fanes, Lavarella e il Lago di Limo.
Entrare
nel Regno di Fanes poi vuol dire entrare nel mondo delle più belle
leggende delle Dolomiti. La conoscete la leggenda di Dolasilla?
Personaggio della mitologia altoatesina, figlia del re dei Fanes, re
avido e assetato di potere. (LEGGI QUI)
Con
questa escursione ci si recherà dove tutto è iniziato, nel
meraviglioso Altopiano di Fanes.
Punto
di partenza è la località di San Vigilio di Marebbe. In macchina si
prosegue fino al Rifugio Pederù, bisognerà prestare attenzione alle
indicazioni, che porteranno a girare a destra, in quanto non sono ben
visibili ed è facile sbagliarsi e andare via dritto.
Una
volta imboccata la strada giusta, si passa lo Chalet la Creda e si
prosegue ancora in auto fino a trovare un casello. La strada da quel
punto diventerà a pagamento.
Il
pedaggio è di euro 12 per le auto, euro 4 per le moto, euro 24 per i
camper ed euro 15 per le corriere.
Si
percorrono altri km 6 circa e si arriva cosi al Rifugio Pederu (mt
1548), punto di partenza di questa escursione. La macchina si può
lasciare nel grande parcheggio a disposizione.
Già
alla partenza si possono scegliere due sentieri. Quello di sinistra
percorre la vecchia strada militare, è un pò più lungo ma si
prende quota più dolcemente, mentre quello di destra è più corto
ma la salita è più impegnativa.
Noi
all'andata scegliamo quello di destra, il sentiero 7.
Subito
si trovano due toste salite intervallate da un brevissimo tratto in
falsopiano che comunque lascia riprendere fiato, lungo il quale si
possono ammirare le bellissime montagne che ci circondano il Furcia
Dai Fers (mt 2534) sulla destra e il Ciamin (mt 2610) sulla sinistra.
Al
termine della seconda salita si trova un lungo tratto fatto di vari
saliscendi o tratti di piano, durante il quale sulla sinistra in
lontananza si potrà scorgere il Lago Piciodel (mt 1819), fino ad
arrivare ad incrociare la vecchia strada militare.
Per
chi invece proviene dalla strada militare il lago potrà vederlo da
vicino in quanto se lo ritroverà proprio lungo il percorso.
Si
percorre una parte di strada sterrata fino a trovare un altro bivio
dove, tenendo la destra e seguendo sempre il sentiero 7, si
ricomincerà a salire velocemente.
Si
arriva ad una recinzione, si oltrepassa, trovando molte mucche al
pascolo, prati verdi, e poco dopo il Rifugio De Pices Fanes (mt
2007).
Da
qui manca veramente poco!
Proseguendo
ancora un pochino si arriverà ad un altro bivio: a destra si va
verso il Rifugio Lavarella mentre a sinistra si va verso il Rifugio
Fanes.
Teniamo
la sinistra ed in 10 minuti si raggiunge il Rifugio Fanes (mt 2060).
Dopo
una sosta ristoratrice, si sale ancora. Lasciando perdere la strada
sterrata, si può proseguire per un sentierino, una scorciatoria, che
parte, anche questo, vicino al Rifugio Fanes, arrivando così nel
punto più alto della giornata al Lago di Limo (mt 2159). Da qui
sovrastano imponenti le montagne Piz Lavarela (mt 3055), Piz Dles
Conturines (mt 3064), Pizes de Ciampestrin (mt 2834), solo per
citarne alcune.
E
li, si può approfittare subito per mettere i piedi a bagno e
rigenerarsi nell'acqua fresca.
Da
questo punto si comincia a rientrare e procedendo in continua
discesa, si arriverà in poco tempo al Rifugio Lavarella (mt 2042).
Vicino
a quest'ultimo rifugio si trova lo splendido anfiteatro chiamato "Il
Parlamento delle Marmotte".
L'area
del Parlamento delle Marmotte è un altopiano meravigliosamente
conservato a mt 2000 di altitudine caratterizzato da lastre di roccia
che formano una particolare arena naturale.
Dopo
aver fatto il pieno di tanta bellezza, si continuerà per la strada
di ritorno, che non sarà il sentiero di andata, ma questa volta
percorreremo tutta la vecchia strada militare fino a tornare alla
macchina.
Una
larga strada sterrata adatta, a chi, volesse arrivare ai rifugi con
il passeggino (da trekking). Per arrivare al lago, oltre al sentiero
sopra descritto, c'è comunque anche la vecchia strada militare che
passa, di difficile percorrenza però, con un passeggino, visto il
fondo parecchio sconnesso e la forte pendenza.
Dislivello:
mt 652
Tempo
di percorrenza: 2 ore per arrivare al Rifugio Fanes, 20 minuti per
arrivare al Lago di Limo, 30 minuti per arrivare al Rifugio
Lavarella, 1 ora e 30 minuti per tornare al parcheggio
Lunghezza
del percorso: km 14,4 tutto il giro
Cartografia:
Tabacco 1:25.000, Foglio 031, Dolomiti di Braies - Marebbe
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