RIFUGIO FONDA SAVIO
12 Luglio 2017
Lo conoscete il Rifugio Fonda Savio?
Un piccolo rifugio che con il suo rosso tetto, è situato nel cuore dei Cadini di Misurina.
Punto di arrivo per una escursione giornaliera o anche punto di partenza per moltissime escursioni come ad esempio il Sentiero Attrezzato Bonacossa, che abbiamo già fatto negli anni scorsi (LEGGI QUI) e nel quale ci abbiamo lasciato un piccolo pezzetto di cuore. Si tratta di un'attraversata meravigliosa, tra i Cadini di Misurina.
Punto di partenza è il parcheggio, gratuito, che si trova poco dopo aver imboccato la strada che porta al Lago d'Antorno e succesivamente al Rifugio Auronzo con le Tre Cime di Lavaredo.
Un grande cartello lungo la strada comunque vi indica la posizione.
Lasciata la macchina ci incamminiamo subito su una larga carrareccia, sentiero 115, già in salita, che ci porta in località Pian dei Spiriti (mt 1896).
Qui la carrareccia finisce ed inizia il classico sentierino nel bosco.
La pendenza sarà sempre abbastanza moderata, fino ad arrivare sotto la parete di Ciadin dei Toci.
Da qui, infatti, la salita si fa decisamente più dolce, durante la quale riprendiamo un pò di fiato e riusciamo ad ammirare il panorama circostante. O meglio tentiamo di goderci il panorama, perchè questa escursione è stata fatta in compagnia, assieme ad altri bambini e si sa, che, quando sono in gruppo, sembrano mettere il turbo e le lamentele spariscono.
Davanti a noi il gruppo dei Cadini di Misurina, invece alle nostre spalle si può scorgere benissimo il Rifugio Bosi sul Monte Piana.
Ora stiamo camminando proprio in mezzo a due imponenti montagne, sulla destra abbiamo Ciadin dei Toci (mt 2473) sulla sinistra invece Cima d'Antorno (mt 2418). In lontananza invece riusciamo già a scorgere quella che sarà la nostra meta.
Anche il paesaggio è cambiato, non siamo più in mezzo al bosco, ma nel classico paesaggio di montagna fatto di pura roccia.
Ad un certo punto ci troviamo con il rifugio che ci guarda dall'alto, siamo quasi arrivati. Manca solo l'ultima e forse più impegnativa salita.
Risaliamo dapprima un pendio ghiaioso, dove il sentiero sale a zig zag e dove bisogna stare attenti, soprattutto con i bambini, a non scivolare.
Normalmente, da adesso, il sentiero continuerebbe sulla destra, passando per un brevissimo tratto dove c'è la presenza di cordino metallico e scalini di legno.
Niente di difficoltoso ma aiuta a non scivolare.
Questa volta invece, causa la presenza ancora di neve, ci siamo visti costretti a fare una piccola deviazione.
Ci teniamo tutto a sinistra e risaliamo una piccola parete di roccia, anche qui niente di difficoltoso, basta prestare solo un pò di attenzione. I più piccoli si divertiranno perchè gli sembrerà di essere dei piccoli scalatori.
Eccoci così arrivati al Rifugio Fonda Savio (mt 2367).
Il panorama da lassù è veramente spettacolare, circondati dal gruppo dei Cadini di Misurina. Forse nemmeno le foto rendono veramente la bellezza del posto. Bisogna solamente provare!!
E' ora di pranzo e cerchiamo un posticino dove metterci per consumare il nostro pranzo al sacco. Ma non essenso la prima volta che veniamo qui, posso tranquillamente dirvi che anche gustare qualche buon piatto che propone il rifugio non è per niente male. In più hanno uno strudel da leccarsi i baffi.
E' ora di tornare, e questa volta lo faremo seguendo lo stesso sentiero di andata.
Dislivello: mt 497
Tempo di percorrenza: 1 ora e 35 minuti
Lunghezza del percorso: Km 6,3 complessivi tra andata e ritorno
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 10, Dolomiti di Sesto
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