RIFUGIO FORCELLA PORDOI, RIFUGIO CAPANNA PIZ FASSA, RIFUGIO BOE'
20 Luglio 2019
L’escursione alpina sul gruppo del Sella ci porta fino alla sua cima più alta, il Piz Boè a mt 3152.
Si raggiunge il Passo Pordoi, dove si può lasciare la macchina nei parcheggi riservati ai clienti che prenderanno la funivia.
Si sale appunto in funivia al Sass Pordoi mt 2950, uno dei più straordinari belvedere delle Dolomiti.
Da qui si segue l’ampio sentiero che scende sulle ghiaie alla Forcella Pordoi e all’omonimo rifugio (mt 2846).
Si riparte a mezza costa, ci incamminiamo sul sentiero 627, e attraversando un paesaggio lunare ci avviciniamo al Rifugio Boé, che si trova in cima alla famosa Val di Mesdi. Poco prima del rifugio, arriviamo ad un bivio che indica Rifugio Boè a sinistra e Capanna Fassa Piz Boé a destra, seguiamo quindi il sentiero di destra 638. Da qui in poi, il percorso è tutto in salita.
Si sale una scarpata e si entra in una conca ghiaiosa passando accanto alla base della teleferica della Capanna Fassa.
Si continua su terreno più ripido lungo alcuni passaggi su roccette anche esposte ma agevolati da funi e gradini metallici.
Si arriva così in vetta del Piz Boè, la più elevata del Sella e alla Capanna Fassa (mt 3152).
Da qui si può godere di una fantastica vista sul gruppo del Sella e sulle Dolomiti circostanti.
Arriviamo che manca poco all’ora di pranzo, ma ci fermiamo comunque per una meritata pausa e per goderci il panorama.
Dopo aver recuperato le forze, ci rimettiamo in cammino e ci dirigiamo verso il Rifugio Boè, il quale è situato ad una quota più bassa, precisamente a mt 2871. Per raggiungerlo si deve scendere per il ripido ghiaione, sempre sentiero segnato da cartelli, situato dalla parte opposta a quello di salita.
Anche da questa parte il sentiero è stretto e molto ripido e troviamo tratti attrezzati.
Per chiudere il giro ad anello e dal Rifugio Boè ritornare al Rifugio Forcella Pordoi, prendiamo il sentiero 627, praticamente pianeggiante tranne qualche lieve salita.
Dal Rifugio Forcella Pordoi poi o si risale per andare a riprendere la funivia oppure come abbiamo fatto noi, scendiamo a piedi.
Il sentiero parte proprio di fronte al rifugio, la discesa è molto ripida e scivolosa.
𝗗𝗶𝘀𝗹𝗶𝘃𝗲𝗹𝗹𝗼: mt 450 in salita, mt 1050 in discesa
𝗟𝘂𝗻𝗴𝗵𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼: km 9,6 circa
𝗧𝗲𝗺𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗲𝗿𝗰𝗼𝗿𝗿𝗲𝗻𝘇𝗮: 4 ore e 15 minuti in cammino, 7 ore tempo complessivo con soste
Tutto il giro comunque anche se come dislivello non sembra impegnativo, non bisogna prenderlo assolutamente sottogamba, perché sono presenti dei tratti esposti e brevi “ferratine”: nel tratto finale c’è un tratto esposto e ripido costeggiato da fune metallica in cui richiede passo sicuro, inoltre la presenza su alcuni tratti ancora di neve rende il tutto anche più scivoloso.
Consigliamo, a chi lo vuol fare con i bambini, che questi ultimi siamo abituati a certi tipi di percorsi.
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