SENTIERO ATTREZZATO BONACOSSA
Di sicuro non è stato un giro banale ma per il paesaggio circostante che ci si trova ne vale sicuramente la pena.
Il Sentiero Bonacossa, permette di compiere una lunga ed entusiasmante attraversata del Gruppo dei Cadini di Misurina.
Inizia dal Rifugio Col de Varda, raggiungibile anche in seggiovia, e termina al Rifugio Auronzo, noi però avendo tre bimbi piccoli (due gemelle di 4 anni e un bambino di 7) abbiamo pensato di dividere questa lunga escursione in due giornate diverse e così ci siamo fermati, per questa volta, circa a metà al Rifugio Fonda Savio e poi siamo rientrati.
Arriviamo come dicevo al Rifugio Col de Varda (mt 2115) in seggiovia, e da li seguiamo le indicazioni per il sentiero Bonacossa (segnavia 117) in direzione Forcella di Misurina. Il sentiero inizia a salire subito ma senza problemi si giunge ai piedi della Forcella, poi con cavi d'acciaio e scalini si arriva su in Forcella (mt 2395). Qui ci mettiamo gli imbraghi perchè iniziano dei tratti attrezzati.
Su cavi d'acciaio continui si perde velocemente quota, poi si fa una attraversata su ghiaia e si continua a perdere quota fino ad arrivare al centro del Ciadin della Neve. Proseguiamo seguendo le indicazioni sui massi per la Forcella del Diavolo.
Si sale su ripidi tornanti e poi grazie a delle scalette metalliche e corde fisse si sale fino alla Forcella del Diavolo (mt 2500 circa).
Riscendiamo nuovamente su ghiaione piegando verso destra, raggiunto il Ciadin dei Toci si prende il sentiero 115 e salendo per alcuni metri raggiungiamo il ripiano con il Rifugio Fonda Savio.
Noi poi da lì siamo scesi per sentiero normale e seguendo un pò la strada principale e un pò dentro al bosco abbiamo raggiunto prima il lago di Misurina e poi la partenza della seggiovia dove avevamo lasciato la macchina.
Ovviamente no passeggino e nemmeno zaino portabimbo. Si all'attrezzatura da ferrata.
Per chi ha bimbi abituati a camminare questo giro è veramente bellissimo, sembra di camminare in un paesaggio lunare.