CIMA PISCIADU'
Cima Pisciadù (mt 2985)
è una montagna del Gruppo del Sella nelle Dolomiti; una splendida ed imponente
cima che sovrasta il terrazzo che accoglie il Rifugio Cavazza al Pisciadù con
accanto l’omonimo lago.
Punto di partenza è il
Passo Gardena, valico alpino delle Dolomiti, posto a mt 2121, tra la Val
Gardena e la Val Badia, mettendo in comunicazione Selva di Val Gardena con
Corvara in Badia.
La macchina la si può lasciare sull’ampio parcheggio a disposizione,
proprio in cima al passo, a pagamento euro 6 tutto il giorno.
Zaini in spalla e partiamo, prendendo il
sentiero che parte proprio dietro al Rifugio Frara, che si trova in cima al
passo, e procedendo subito in salita, per poi continuare su un sentierino alla
base della montagna tra vari saliscendi, dove la vista è veramente mozzafiato,
arriviamo all’ingresso della Val Setus.
Questo primo tratto di sentiero che porta al
Rifugio Cavazza al Pisciadù con l’omonimo lago, l’avevamo già percorsa quindi
per una maggiore descrizione dettagliata leggi QUI.
Ora, invece, vi
descriverò il secondo tratto quello per arrivare alla cima.
Dal Rifugio Franco
Cavazza al Pisciadù (mt 2585), scendiamo leggermente fino ad arrivare sulle
sponde del lago; lo oltrepassiamo portandoci sulla parte sinistra, dove parte
il sentiero 666; la traccia è ben visibile da subito e cominciamo a salire
nuovamente, costeggiando il Valun di Pisciadù, transitando proprio sotto la
strapiombante parete occidentale di Cima Pisciadù.
Risalendo facili roccette, le quali richiedono
comunque piede fermo, e trovando ancora tratti di sentiero attrezzato, i quali
lì superiamo con la dovuta cautela, oltrepassiamo il tratto forse più
impegnativo per poi continuare a risalire la stretta Val de Tita (mt 2816).
Raggiunta l’omonima sella troviamo le prime indicazioni per la cima che ci
portano a svoltare a sinistra, mentre a destra si proseguirebbe verso il
Rifugio Boè.
Risalendo continuamente e faticosamente balze
rocciose su una parete quasi verticale, in un sentiero non obbligato ma molto
intuitivo, dove comunque consiglio di seguire fedelmente i segnavia sulla
roccia per non trovarsi in tratti troppo esposti, arriviamo alla tanto
desiderata cima dove troviamo la croce di vetta.
Il panorama da lassù è veramente una cosa
pazzesca, si può ammirare il Gruppo del Sella dove spicca in alto Capanna Piz
Fassa, la Val Gardena con il Saslongh, la Val Badia con il Sass dla Crusc e
perfino le Tofane. Che spettacolo!!
Proprio lì in cima
mangiamo qualcosa e poi recuperate le forze ripercorrendo la stessa via di
andata, facendo attenzione ai tratti con corda fissa e roccia scivolosa, siamo
tornati prima al rifugio e poi alla macchina.
NOTE:
Ascesa non difficile ma
molto faticosa per via della lunghezza e della tipologia di sentiero. Lo
sconsiglio fortemente a chi soffre di vertigini e a chi, solo il sapere che
deve affrontare certi tipi di sentieri gli provoca ansia.
Io di sicuro non vi
dirò, come magari fanno in molti, “vai perché è facile”, io vi dico: mi
raccomando non prendete mai certi tipi di sentieri con troppa facilità,
valutate bene il vostro grado di preparazione, andateci con scarpe e
abbigliamento adeguato, se serve anche con un imbrago onde evitare di rimanere
lì fermi dalla paura.
Noi l’abbiamo fatto
senza niente perché abituati, insieme ai bambini a fare certi tipi di sentieri,
ma consiglio vivamente, sia a chi non è esperto e sia a chi lo è poco,
specialmente se in presenza di bambini poco abituati alla montagna, di
assicurarli al cavo.
Dislivello: mt 329 dal rifugio alla cima;
Tempo di percorrenza: 1 ora dal rifugio alla cima;
Lunghezza del percorso: Km 1,7 solo andata dal rifugio alla cima;
Cartografia Tabacco: 1:25.000, Foglio 07, Alta Badia, Arabba - Marmolada
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2 recensioni
FRANCESCA
09 Feb 2023
Ciao... Davvero??... mi fa molto piacere... in effetti quel giorno c'era proprio un sacco di gente. Grazie!
Miriana
05 Feb 2023
Ciao! Eravamo in cima lo stesso giorno in cui c eravate voi. Ci siamo seduti dall altra parte rispetto alla croce perché era tutto occupato. Salendo abbiamo anche fatto i complimenti ai vostri bimbi formidabili. Davvero complimenti x i vostri video ottimamente spiegati e realizzati.
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