LAGHI DI FUSINE
29 Ottobre 2022
Quando si nomina Tarvisio la prima cosa a cui lo si collega sono i Laghi di Fusine, un complesso di due piccoli laghi di origine glaciale, il Lago Superiore (mt 929) e il Lago Inferiore (mt 924), considerati fra i più begli esempi di lago alpino.
La passeggiata ai Laghi di Fusine è un percorso adatto veramente a tutti, anche a famiglie con bambini piccoli, da fare adesso per ammirare il tripudio di colori autunnali, ma molto bello anche nelle altre stagioni, magari una gita in primavera oppure per un picnic estivo. Attenzione invece per quanto riguarda la stagione invernale perché la zona dei laghi è una delle più fredde del Friuli Venezia Giulia e spesso si registrano le temperature tra le più basse d’Italia.
Per arrivarci, da Tarvisio si devono seguire le chiare indicazioni per i laghi, che distano ad una decina di chilometri; poco prima di arrivare, a circa 1 Km dal lago, si trova un casello con una sbarra, dove per proseguire bisogna pagare euro 4, per usufruire dei parcheggi vicino al lago.
Se non si vuole pagare per proseguire si può sempre decidere di lasciare la macchina prima del casello e incamminarsi a piedi sul sentiero sterrato che sale sulla destra, chiamato “Sentiero del Rio del Lago”.
Se si prosegue in auto vi consiglio di arrivare fino al Lago Superiore vicino al quale c’è un’area sterrata adibita a parcheggio molto grande, vicino al Lago Inferiore invece non c’è molto spazio per lasciare la macchina.
Ora non resta che cominciare a fare il giro dei laghi: a piedi ci incamminiamo
tenendo la destra e portandoci verso le sponde del lago, seguendo poi i
cartelli “Sentiero del Lago Superiore”.
Il sentiero che costeggia proprio il lago è un continuo saliscendi, tra
radici e roccette; per chi ha bambini piccoli, non adatto da fare con il
passeggino ma fattibile solo con zaino portabimbo.
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A circa metà giro abbandoniamo le sponde del Lago Superiore e seguendo i
cartelli “Sentiero degli Abeti”, ci portiamo sulle sponde del Lago Inferiore,
lungo il quale sono presenti due punti ristoro, l’Albergo Edelweiss e l’Osteria
con cucina Belvedere, e dove noi ne approfittiamo per una pausa di metà
mattina.
Anche il sole comincia a fare capolino da dietro le montagne illuminando i
laghi e tutta la zona circostante; spazzando via quell’aria cupa e donando
finalmente ai laghi un bellissimo colore smeraldino.
Riscaldati adesso anche dal sole, continuiamo il nostro giro intorno al
Lago Inferiore fino a tornare al punto dal quale eravamo arrivati.
Da qui tenendo questa volta, tutto a destra, proseguiamo in salita fino a
ritornare al Lago Superiore.
Percorrendo l’ultimo tratto che ci mancava, sempre tra saliscendi e tra
radici e roccette, chiudiamo il giro dei due laghi, tornando così al parcheggio
dove avevamo lasciato la macchina.
Due laghi di indubbia bellezza, abbracciati da un bosco di abeti rossi,
nelle quali acque si specchia l’immensa catena montuosa del Monte Mangart.
Gli amanti delle escursioni più impegnative invece potranno continuare il
loro cammino proseguendo verso il Rifugio Luigi Zacchi e al Punto Panoramico, che si
trova poco sopra il rifugio, per ammirare dall’alto tutta la vallata e almeno
uno dei due laghi. (LEGGI QUI)
Dislivello: mt 54
Tempo di percorrenza: 1 ora e 30
minuti
Lunghezza del percorso: km 4,32 tutto il giro
Cartografia: Tabacco 1:25.000, Foglio 19, Alpi Giulie Occidentali,
Tarvisiano
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